Un dialogo tra un magistrato e un esperto di salute, stilato come un rapporto processuale, un ragionamento a due sul cibo e sulla salute.
Un magistrato interroga, come «persona informata dei fatti», uno dei massimi esperti nel nostro Paese sullo stretto rapporto tra ciò che mangiamo e la nostra salute.
Secondo l'American Institute for Cancer Research, le cattive abitudini alimentari sono responsabili di circa 3 tumori su 10; per il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro, il 30-40% dei tumori può essere evitato con una dieta più sana; per l'Airc il consumo di cibi di origine animale (e quindi l'assunzione eccessiva di grassi saturi e ferro in essi contenuti) è correlato all'aumento del colesterolo, dei livelli di insulina nel sangue, dell'infiammazione del tratto intestinale e del rischio di patologie e tumori; per l'Organizzazione Mondiale della Sanità è sufficiente introdurre un consumo sufficiente di frutta e verdura fresca al giorno per salvare ogni anno circa 3 milioni di vite.
Un libro molto originale, con due autori che non ti aspetti, e che si legge con passione: domande incalzanti e provocatorie, risposte chiare e sintetiche, di una logica stringente.
E alla fine le pillole della salute: in 130 secondi si leggono le cose essenziali da sapere.
Indice
Prefazione
PRIMA PARTE - PROCESSO ALLA CARNE... E NON SOLO
Preliminari Sulla carne Sullo zucchero e altre scoperte Epilogo SECONDA PARTE - PILLOLE DI SALUTE
Ceravamo tanto amati Vi amo tanto, da morire Questo o quello, per me spari sono Con una grande spiegazione di forze Attenzione, contiene biscotti Morì per cause occidentali Elogio alle spalle curve Cime tempestose Con certezze tutte dimostrate Ma ti orrendi conto? Ghiotti di verità Indice dei temi
Gli autori
Franco Berrino è medico, patologo, ed epidemiologo. Per molti anni ha lavorato all'Istituto Nazionale Tumori di Milano, dove ha coordinato il progetto DIANA, sulla relazione tra alimentazione e tumori (in particolare al seno). I suoi studi hanno analizzato lo sviluppo dei tumori in Italia e in Europa, e in particolare il rapporto fra stile alimentare, livelli ormonali e successiva incidenza del cancro. Oggi promuove la corretta alimentazione come prezioso strumento per prevenire l'incidenza del cancro e delle sue recidive. E soprattutto, da sempre, ha a cuore la salute delle donne e degli uomini.