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Inserito il - 08/10/2008 : 11:40:03
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La consapevolezza dell'anima
di Fabio Marchesi
II primo passo per vivere in modo libero e gioioso è la coscienza di sé. Corpo, mente e anima in equilibrio, senza farsi bloccare dalla paura: così si può giungere alla pienezza vitale.
L'umanità sta attraversando un periodo di grandi cambiamenti e l'uomo medio si sta finalmente accorgendo di non vivere più in sintonia con la propria natura. Inizia finalmente a ricercare altre motivazioni alla propria esistenza che non siano quelle di essere solo uno strumento per il mantenimento di una società consumistica, un semplice ingranaggio di un'enorme "macchina economica". La consapevolezza della propria natura e della propria anima è la chiave fondamentale che può riportare l'uomo a sperimentare quella che dovrebbe essere la sua condizione normale, la Gioia assoluta ed incondizionata.
L'essere umano è costituito da un corpo, una mente ed un'anima. Ognuna di queste tre componenti ha la possibilità di compiere la propria realizzazione, esprimendosi al massimo delle potenzialità, quando riesce a vivere esperienze in sintonia con la propria natura. La consapevolezza è la chiave essenziale per aprire la porta alla realizzazione, al successo, alla gioia, partendo dalla comprensione e dal rispetto della propria natura. E' il riconoscimento della propria natura il primo passo che da la consapevolezza necessaria per poter affrontare con successo qualsiasi cambiamento e vivere un'esistenza felice.
Anima sana in corpo sano
Bisogna iniziare dal corpo: riappropriarsi della consapevolezza delle sua natura porta inevitabilmente ad un cambiamento dello stile di vita, a una ribellione generale nei confronti di un senso comune deviato da inganni collettivi, ad una pseudo-scienza che non ha più come fine quello della vera scienza, la ricerca della verità in tutte le sue forme comprensibili, osservabili o no; ma ha il fine del massimo profitto. Porta a ribellarsi ad un sistema consumistico esasperato, controllato dalle multinazionali della chimica. Le quali, invece di cercare soluzioni reali ai problemi di salute, studiano artifici per crearne sempre di maggiori e introducono pseudo-terapie che rendano le masse sempre più dipendenti dai tarmaci.
Mai quanto oggi l'umanità è stata tanto debole ed esposta ad attentati alla salute. Mai l'umanità è stata tanto intossicata quanto oggi, anche attraverso un'alimentazione avvelenata. La consapevolezza della natura del corpo e delle sue esigenze porta a riscoprire il valore dei cibi naturali, non manipolati, non industrializzati, non riempiti di sostanze chimiche; porta ad evitare la chimica, al rifiuto di nutrirsi di cadaveri di animali imbottiti di sostanze dannose, ad utilizzare i tarmaci solo quando indispensabile, porta a riscoprire il valore della luce del Sole, dei raggi ultravioletti e del loro immenso potere terapeutico.
Per poter agire nel rispetto della propria Anima è necessario avere un corpo sano ed una mente in equilibrio. Altrimenti, intraprendere un percorso di ricerca "spirituale" è solo un "alibi" per giustificare e dimenticare il vero problema: la propria incapacità di prendersi cura di sé.
La trappola della paura
Per quanto riguarda la mente, la consapevolezza della sua natura conduce ad un cambiamento nell'atteggiamento mentale. Porta a liberarsi dal controllo dalle proprie paure irrisolte, dal vittimismo, dal bisogno di controllare e prevedere gli eventi nell'illusione di evitare la sofferenza. Porta a iniziare a ricercare con entusiasmo, con determinazione e coerenza, con rispetto e responsabilità, ma anche con il dovuto distacco e in modo non pedante ne dogmatico, la propria realizzazione. Chi vive nella paura consuma la quasi totalità della propria energia vitale nell'illusione di evitare la sofferenza e nel confronto con gli altri, nel giudizio; cerca continuamente di distrarsi, interessandosi ai fatti degli altri per non trovarsi faccia a faccia con se stesso, per evitare di scoprire le grandi violenze che compie alla propria natura.
La cosa più efficace che un uomo può fare perché qualcosa si realizzi, è averne paura. Chi vive nella paura diviene artefice autoderesponsabilizzato dei propri fallimenti, e si convince che esistano il caso, la sfortuna e la fortuna. Chi vive con entusiasmo sperimenta la gioia: la condizione normale di ogni essere umano che vive esperienze in sintonia con la propria natura. Chi vive con entusiasmo aumenta, solo pensando, la propria energia vitale, diviene capace di guidare con la propria volontà gli eventi a vantaggio proprio e dell'umanità, dell'universo intero. Il suo successo è l'effetto del non temere il fallimento. Non crede nella fortuna, nella sfortuna, nel caso, perché sa di essere l'unico regista responsabile del film della propria vita, non teme le avversità perché sa che sono alla sua portata, e che sono i suoi veri Maestri. Il pensiero umano è la più grande forza dell'Universo. Ogni pensiero crea un'informazione pura, una forza in grado di condizionare gli eventi.
Il significato dell'esistenza
L'umanità sta affrontando un grande cambiamento: il desiderio di giungere a un ordine fittizio, attraverso individui più facili da controllare perché portati ad essere dominati dalla paura, ha creato una grande forza distruttiva. Un sistema che, per evitare il caos, l'ha prodotto. Il destino dell'umanità dipende dai singoli pensieri che ciascun uomo produce. E' inutile lottare contro il sistema o contro le multinazionali, ogni singolo individuo può contribuire alla propria salvezza, alla propria realizzazione, alla propria rinascita; alla salvezza, realizzazione e rinascita dell'umanità, semplicemente riscoprendo la capacità, innata, di pensare in sintonia con la propria natura.
La consapevolezza della propria anima porta alla comprensione del significato della propria esistenza, alla comprensione del significato, da un punto di vista totale ed assoluto, del proprio scopo, oltre lo spazio ed il tempo, oltre ogni giudizio, oltre ogni dubbio. Porta alla capacità di vivere ogni secondo della propria esistenza come un miracolo di cui essere orgogliosamente felice.
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