| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
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Inserito il - 03/06/2009 : 11:03:21
Lezioni: Previsione Gestione e Superamento della Crisi
La scienza Psicologica dell’India classica per gestire emozioni e pensieri, risolvere i conflitti e sviluppare le risorse interiori
Relatore: Marco Ferrini, Fondatore e Presidente del Centro Studi Bhaktivedanta
Corso serale in 4 lezioni tenute presso l'Aula Magna Fondazione Studi Bhaktivedanta - via Gramsci 64, Ponsacco (PI).
Le lezioni saranno tenute dalle ore 20.30 alle ore 22.30 nelle seguenti date: 10, 17, 24 Giugno e 1 Luglio 2009
20-21-27 Maggio e 4 Giugno Presentazioni a Tema (per maggiori dettagli vedere il depliant)
depliant
http://www.c-s-b.org/n/bb_10-06-2009.pdf
Informazioni
Segreteria CSB
tel. 0587 733730
cell. 320 3264838
fax 0587-739898
secretary@c-s-b.org
www.c-s-b.org
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| 1 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| admin |
Inserito il - 18/06/2009 : 10:02:18
Mercoledì 10 giugno, nell'Aula Magna della Fondazione Studi
Bhaktivedanta, ha avuto luogo la prima lezione del Corso “Previsione,
Gestione e Superamento della Crisi”.
Marco Ferrini, relatore, è entrato subito in argomento,
puntualizzando che la crisi, fenomeno del tutto naturale e ricorrente
nel corso della vita umana, indica chiaramente uno stato di disagio.
Quel che è da sfatare - ha precisato - è la assoluta negatività con
cui la crisi viene generalmente intesa e vissuta; esistono, ad
esempio, anche crisi di crescita, di superamento, di trasformazione.
E' sbagliato anche pensare alla crisi come a qualcosa di oggettivo ed
assoluto: ciascun singolo individuo vive determinate situazioni come
critiche perché le percepisce e le affronta con le proprie tendenze.
Come ben sappiamo, per alcuni una situazione può determinare una
crisi, mentre per altri quella stessa situazione può lasciare più o
meno indifferenti. Si tratta, dunque, di una dinamica relativa e
soggettiva.
Ferrini si è poi spostato sul punto focale della sua esposizione,
sottolineando l'importanza di considerare a fondo la questione
dell'impermanenza. Apprendere la lezione dell'impermanenza
costituisce un passo decisivo nella direzione di prevenzione,
gestione e superamento della crisi. Numerose crisi, se non tutte,
potrebbero essere evitate se comprendessimo che nella dimensione in
cui viviamo tutto ciò che ha a che fare con la prakriti è temporaneo,
effimero, transitorio. Dobbiamo dunque diventare esperti imprenditori
esistenziali ed investire su quelle “cose” che ci danno garanzia di
durata, ovvero quelle basate sull'atman e su valori imperituri,
inattaccabili dal tempo, dallo spazio e da tutte le dinamiche tipiche
dell'esperienza materiale. L'atman o purusha infatti, a differenza
della prakriti, non conosce momenti di modificazione; la scintilla
vitale rimane sempre uguale a sé stessa, in qualsiasi situazione. La
prakriti invece non conosce un solo momento di quiete, di stabilità,
e il mondo, che di materia è costituito, è stato paragonato
simpaticamente ma efficacemente da Ferrini ad una enorme palla di
pongo, plasmata dai nostri desideri. Ma dunque questo pongo
primordiale, questa prakriti, è proprio tutta da buttare? Certo che
no: l'importante è ricordarsi di utilizzarla come strumento volto in
direzione del purusha, e non fine a sé stessa.
Un'altra interessante definizione di crisi suggerita nel corso
dell'esposizione è stata “incapacità di elaborare dati in
trasformazione”. Molto spesso accade, in effetti, che ci troviamo
irrigiditi o addirittura intrappolati nei nostri stessi schemi,
abbarbicati a punti di vista che non ci aiutano a modificare la
situazione di ristagno nella quale siamo incappati. L'elasticità, la
creatività e l'umiltà sono quindi virtù da sviluppare in tempi
rapidi, se aneliamo a muoverci sulla linea di un trend evolutivo. E
ancora: accampioniamo, analizziamo, comprendiamo le nostre crisi,
elaboriamole, cerchiamo di trarne qualche preziosa lezione.
L'alternativa? Passare da una crisi all'altra senza tregua.
Il secondo appuntamento con la previsione, la gestione e il
superamento della crisi è per mercoledì 17 giugno, presso la medesima
Sede, sempre alle 20.30. Sono disponibili le registrazioni su
supporto cd MP3.
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