V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
admin |
Inserito il - 11/09/2013 : 14:13:54 SEMINARIO: ASCOLTANDO IL MAHABHARATA
ASCOLTANDO IL MAHABHARATA, SEMINARIO DALL'1 AL 3 NOVEMBRE 2013
Tragedie e trionfi nel viaggio evolutivo dell'uomo Krishna nella più grandiosa opera letteraria di tutti i tempi
Narrazioni scelte e commenti di Marco Ferrini (Matsyavatara das)
"...ciò che qui c'è, lo si può trovare anche altrove; ma ciò che qui non si trova, non esiste in nessun luogo" Mahabharata I.62.53
Il Mahabharata ci guida nel viaggio alla ricerca della felicità e della perfezione.
Con i propri insegnamenti di natura eminentemente pratica, che sanno armonizzare i bisogni di Terra con quelli di Cielo, il Mahabharata si rivolge a chi, come ognuno di noi, ha da confrontarsi quotidianamente con le proprie debolezze, tensioni e crisi, con gli abissi e le vette della coscienza, e ha una necessità urgente primaria: ritrovare la propria centratura, ristabilire quell’ordine interno che consente di uscire dalla sofferenza, liberarsi dai fantasmi del passato e dall'incertezza del futuro, riscoprire la propria natura reale ed eterna.
All'essere umano con i suoi limiti ed enormi potenzialità, niente può succedere che non sia già stato descritto nel Mahabharata. Per la vasta tipologia di caratteri che vi è rappresentata, ognuno può riconoscersi nei protagonisti delle sue vicende.
Nel Mahabharata troviamo la chiave per interpretare non solo la storia degli uomini e delle donne intesi come singoli individui ma del genere umano nel suo complesso. Il Mahabharata è la più grandiosa rappresentazione della storia antica e attuale del mondo.
Nel commento di Marco Ferrini, le antiche narrazioni del Mahabharata verranno lette, interpretate e commentate in chiave attualizzata, nel dialogo tra la cultura, i miti e la spiritualità d'Oriente e d'Occidente, tra tradizione e contemporaneità.
>>> leggi tutto http://www.centrostudibhaktivedanta.org/it/ascoltando-il-mahabharata
"Un'opera che non appartiene soltanto all'India, ma ai popoli di tutto il mondo." Maung San Suu Kyi (Premio Nobel per la Pace nel 1991)
Il seminario offre
Lezioni interattive di Marco Ferrini: anche attraverso le tue domande sui temi che più ti interessano, potrai approfondire insegnamenti di grande valore e imparare ad applicarli nella tua vita quotidiana. Alta cucina vegetariana: per assaporare un gusto superiore: come nutrirsi in maniera corretta e curarsi attraverso il cibo. Lezioni di Yoga: pratiche di asana (posture) e pranayama (respirazione) per il benessere di corpo, mente e spirito. Passeggiate nella Natura Mantra e Meditazione Cerimonie sacre e canti offertia Dio, tramandati dall’antica tradizione dello Yoga dell'Amore (Bhakti Yoga): puja, bhajan e kirtan. con musiche e canti. Laboratori e workshop di gruppo: strumenti pratici per facilitare lo scambio, l'apertura a nuove prospettive e fare esperienza dei temi trattati nel seminario. Lezioni di strumenti musicali tradizionali indiani.
Il luogo del seminario
Il seminario si svolgerà presso la casa vacanze “I Girasoli” in Via Selve di Sotto 89/c, a Lucignano (Arezzo), città medievale sulla Val di Chiana nelle colline toscane tra Arezzo e Siena, che ancora oggi mantiene il suo fascino di antico borgo.
E' possibile soggiornare in camere doppie, luminose, silenziose, arredate sobriamente, dotate di bagno e pensate anche per accogliere persone con difficoltà motorie.
Inoltre la Casa Vacanze offre ampie aree per incontrarsi a conversare, angoli raccolti per leggere, sale riunioni e sale multiuso.
Nel parco, riparati dai gazebo o all’ombra dei pini, si possono passare momenti di grande quiete immersi nei profumi della campagna.
Tutte le camere (doppie) sono spaziose e dotate di servizi privati e balcone.
È disponibile su richiesta il servizio navetta dalla stazione di Lucignano alla casa vacanza Girasole
Su richiesta, verranno rilasciati attestati di partecipazione alle lezioni di Marco Ferrini e alle lezioni di Yoga.
I nostri Seminari offrono a coloro che lo desiderano la possibilità di aiutare partecipando attivamente ai vari servizi e attività in comune, in un piacevole e costruttivo spirito di condivisione.
Chi non avesse la possibilità di essere presente per tutto il periodo, potrà comunque prenotarsi per partecipare ad alcune sessioni di studio nell'ambito del Seminario.
Gli associati al Centro Studi Bhaktivedanta avranno la possibilità di usufruire di pasti vegetariani e ospitalità.
Il Seminario conferisce crediti formativi riconosciuti nell'ambito dei Corsi in Scienze Tradizionali dell'India, Corso di Counseling relazionale e Corso di Formazione Insegnanti Yoga.
IL SEMINARIO E' APERTO A TUTTI è necessaria la prenotazione
Per partecipare ed avere maggiori informazioni sul programma, gli orari e la quota di partecipazione
Segreteria C. S. B.
Telefono: 0587 733730 Cellulare: 320 3264838 Email: segreteria@centrostudibhaktivedanta.org
http://www.centrostudibhaktivedanta.org/it/ascoltando-il-mahabharata
|
4 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
admin |
Inserito il - 08/11/2013 : 11:52:54 Nell’ultimo seminario abbiamo parlato molto di mito e del suo rapporto con la realtà.
Riflettendo, ho avuto l’immagine di una grande quercia, una maestosa chioma protesa verso il cielo, ma so che quello che non si vede supera in estensione la superficie aerea della pianta: è l’apparato radicale che nutre e sostiene.
Ascoltare il Mahabharata ci trasporta in una dimensione altra rispetto alla vita quotidiana, ci mette in contatto e vivifica quelle radici che possono nutrire o avvelenare, la narrazione del Mahabharata risuona con l’ignoto che è in noi perché noi siamo anche quello, come le radici sono anch’esse albero. Sappiamo che la personalità manifesta è una rappresentazione del mondo sommerso che vive in noi e che si esprime nei sentimenti, nelle emozioni, nell’idea che abbiamo del mondo e delle relazioni. Nutrire le “radici”, significa entrare in contatto con la zona da cui origina la potenza che ci pervade, non possiamo non farlo, infatti ogni notte vi accediamo coi sogni. Ma l’uomo che non soggiace agli automatismi ed intende realizzare la pienezza della vita, vuole esplorare la sua zona oscura, perché è interessato alla completezza dell’essere.
Attraverso l’ascolto delle scritture sapienziali, noi possiamo accedere da svegli a questo mondo. Allora che differenza c’è tra una narrazione mitica e la letteratura? La letteratura di buon livello, è anche educazione sentimentale, ma è di una potenza inferiore, la narrazione mitica lavora sulle “radici” e come il sogno, aggiusta la nostra mente, entrambi agiscono ad un livello che ci è ignoto, ma in un caso coscientemente, nell’altro inconsapevolmente.
Il Mahabharata narra vicende umane e divine in una forma avventurosa, romanzata, in realtà sono la trasposizione di intuizioni di uomini che hanno vissuto esperienze altre, traducendo questa inesprimibile conoscenza in immagini che la nostra mente percepisce come avventure nel mondo, ma trasportano un altro messaggio, questo “altro” è ciò che lavora per noi, se solo decidiamo di ascoltare.
E’ l’ascolto la terapia.
In cosa sta l’utilità di questo ascolto/terapia? Ci fa vivere una vita più piena, più umana. Ascoltare il Mahabharata va molto al di là dell’estetica letteraria, delle allegorie e persino del senso morale, quello che si esprime al più alto livello nel dharma, ascoltare il Mahabharata può diventare uno straordinario strumento che uomini illuminati ci hanno tramandato per lavorare sulla nostra ombra, per trasformarci da omuncoli ad una dimensione a uomini completi.
Spesso gli scritti sapienziali sono introdotti da una premessa che recita più o meno così: “chi ascolterà per intero questa narrazione, alla fine otterrà la liberazione”, perché l’ascolto, se accompagnato dal rigore di una disciplina, ha il potente effetto di trasformare la nostra psiche.
Attenzione dunque a cosa ascoltiamo e da chi.
Segreteria C.S.B.
Telefono: 0587 733730 Cellulare: 320 3264838 Email: segreteria@centrostudibhaktivedanta.org |
admin |
Inserito il - 11/10/2013 : 19:21:21 |
admin |
Inserito il - 05/10/2013 : 12:23:06 Riflessioni, commenti, dibattiti, con narrazioni scelte sulla vita e sulla figura di Krishna.
«...ciò che qui c'è, lo si può trovare anche altrove; ma ciò che qui non si trova, non esiste in nessun luogo» Mahabharata I.62.53
Il Mahabharata, dalla tradizione indovedica considerato il "Quinto Veda", è la più grandiosa opera letteraria di tutti i tempi, l'epica più vasta al mondo.
La straordinaria ricchezza di questo testo sacro è tale da includere al suo interno la Bhagavad-gita, gioiello della filosofia perenne, monumento dello Yoga della Bhakti, l'Amore divino universale.
Il Mahabharata,"La grande storia dei Bharata", è costituito di 100.000 strofe, suddivise in 18 libri (parva), corrispondenti a sette volte l'Iliade e l'Odissea messe insieme.
Compilato dal grande saggio Vyasadeva, secondo la tradizione il Mahabharata è stato concepito per dare insegnamenti destinati alla gente che vive in questa era.
Nel Mahabharata troviamo la storia dell'umanità, il viaggio cosmico dell'uomo e le sue avventure esistenziali, fisiche e metafisiche, tragedie e trionfi sulla strada della perfezione.
Ogni persona ha davanti a sé l’infinito percorso dell’evoluzione spirituale, e su questo percorso si alternano vicende e accidenti, tappe, progressi, ristagni e deviazioni, cadute, imprigionamenti e progressive liberazioni.
|
admin |
Inserito il - 04/10/2013 : 19:18:34 |
|