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Inserito il - 22/12/2023 : 09:14:41 Trucchi per allenare la mente e raggiungere il successo sportivo
Preparare la mente è importante quanto preparare il corpo. Dalla scrittura di un diario al lavoro sulla respirazione, condividiamo con voi i trucchi per aumentare il vostro livello di competizione atletica.
Ogni atleta, indipendentemente dal suo livello di prestazione, ha bisogno di conoscere e applicare i trucchi per allenare la mente. Il successo in questo settore è una combinazione complessa di molti fattori; Tuttavia, ciò diventa più realizzabile se padroneggiamo strumenti efficaci.
I trucchi riguardano la gestione della respirazione, la visualizzazione e la definizione degli obiettivi, tra le altre tecniche. Rivediamo una serie di esercizi utili nella preparazione degli atleti.
Trucchi per allenare la mente e avere successo sportivo
Questi hack sono progettati per essere applicati strategicamente in situazioni comuni nello sport. Cioè, hanno senso in questo contesto, non come strumento isolato. Bisogna quindi prestare attenzione sia alla tecnica che al momento specifico in cui eseguirli. Ora scopriamo i migliori trucchi per l’allenamento mentale nello sport.
1. Respirazione diaframmatica prima della competizione
La sensazione di un nodo allo stomaco, il battito cardiaco accelerato o il leggero tremore delle mani sono reazioni molto comuni del sistema nervoso prima di una competizione; È facile che queste sensazioni ci invadano rapidamente.
Quando i nervi giocano brutti scherzi, possono annullare mesi di lavoro svolto. In questo scenario, l’ansia può essere controllata con tecniche di respirazione appropriate.
L’obiettivo di queste pratiche è ritrovare uno stato fisiologico più calmo. È una delle strategie più utilizzate dagli psicologi dello sport, per la sua elevata efficacia. Ad esempio, uno studio dell’Università di Murcia ha scoperto che questa tecnica riduce i livelli di stress in un campione di pugili. Le istruzioni per applicarlo sono le seguenti:
Siediti o sdraiati in una posizione comoda e in un ambiente tranquillo, quindi inspira lentamente l’aria attraverso il naso, cercando di portarla nella parte inferiore dei polmoni (il diaframma). Approfitta di tutta la cavità toracica e riempi completamente l’addome. Trattenete il respiro ispirato per cinque secondi. Rilascia l’aria molto lentamente attraverso la bocca, fino a svuotare completamente il petto. Pratica gradualmente questo schema di respirazione in diverse posture e situazioni, per abituarti e integrarlo nella tua routine pre-agonistica.
2. Stabilire obiettivi per la motivazione
La motivazione è uno dei pilastri della prestazione sportiva. Tuttavia, spesso si ha una visione errata di cosa sia e di come addestrarlo. Molti lo intendono come se fosse un pedale dell’acceleratore: se lo premi l’atleta accelera, altrimenti tende a rallentare.
Invece, la motivazione è piuttosto la benzina che alimenta il comportamento. Senza di essa non ci sarebbe azione; fornisce energia in modo costante ed equilibrato.
Proseguendo con questo paragone, il modo migliore per allenare la motivazione non è con discorsi che diano un’accelerazione, ma con strumenti che permettano di trovare un livello stabile durante tutta la stagione. Stabilire degli obiettivi è la tecnica più appropriata per questo.
Consiste nel fissare diversi obiettivi a breve, medio e lungo termine ed esaminare in che misura vengono raggiunti o cosa fallisce se non vengono raggiunti. Ciò aumenta la motivazione, oltre ad avere un feedback sul tasso di progresso.
Affinché gli obiettivi siano efficaci, devono soddisfare una serie di caratteristiche. L’acronimo SMART ti aiuta a ricordarli:
S: specifico M: misurabile R: realizzabile R: rilevante T: a tempo
3. Visualizzazione per rivedere mentalmente i movimenti
La visualizzazione è una delle tecniche più conosciute nel campo della psicologia dello sport, non solo per la sua facilità di apprendimento, ma per le sue numerose applicazioni: dalla revisione della routine alla visualizzazione della vittoria per aumentare la fiducia.
In entrambi i casi, ciò che si cerca è sfruttare il potere dell’immaginazione, una capacità che tutti noi abbiamo, per promuovere la performance. Visualizzare consiste nel creare, attraverso l’immaginazione, uno scenario specifico.
La chiave è che deve essere il più realistico possibile, per differenziarlo da una fantasia. Inoltre, deve trattarsi di una situazione delimitata. Ad esempio, rivedi una coreografia di nuoto sincronizzato prima di uscire in piscina.
Attraverso questo scenario mentale l’atleta ripassa i movimenti che eseguirà per potenziarli. Ha effetti positivi anche su altre variabili psicologiche. Una ricerca pubblicata sul Journal of Sports Psychology evidenzia che questo strumento aumenta la motivazione e riduce l’ansia precompetitiva.
4. Operazioni per allenare la mente
Prima di fare uno sforzo fisico è molto importante riscaldarsi bene per evitare infortuni. Anche il cervello ha bisogno di essere riscaldato affinché possa dare il meglio di sé. Ma a volte questa parte dell’allenamento mentale viene spesso trascurata.
Le capacità cognitive, come l’attenzione o la memoria, devono diminuire gradualmente. Non possiamo aspettarci di passare da 0 a 100 immediatamente, pertanto, è necessaria una certa tecnica per mettere la mente al lavoro.
Ogni atleta ha il suo trick ideale, dopo tanta pratica. Quello più elementare che consigliamo e che dà buoni risultati è eseguire semplici operazioni mentali.
Ad esempio, durante il riscaldamento, è consigliabile pensare a serie di addizioni o moltiplicazioni non molto complicate. Questo compito richiede attenzione e capacità di memoria, rimanendo attivi senza interferire con la parte fisica.
5. Scrivi ciò che senti in un diario
Le emozioni sono una parte essenziale di ogni esperienza umana. Lo sport non è un caso a parte, anche se, a volte, si tratta di metterli da parte, come se fossero un ostacolo alla prestazione.
La realtà è che avere una maggiore conoscenza dei nostri sentimenti ci farà migliorare e ci farà sentire più soddisfatti di ciò che facciamo.
Un trucco semplice ed efficace è scrivere su un diario tutto ciò che provi in determinati momenti, ad esempio il giorno prima di un grande evento. Scriverlo è un modo per organizzare la testa e dare nomi a sensazioni che spesso creano confusione.
Questa tattica del diario emotivo si è rivelata utile per regolare le emozioni, secondo uno studio dell’Università Complutense di Madrid. In questo caso è stato utilizzato per regolare sia quelli positivi che quelli negativi.
Applica questi trucchi per allenare la mente e avrai il successo alla tua portata
Conoscere la ricetta del successo è uno dei desideri più frequenti degli atleti. Vorremmo avere una risposta a questa preoccupazione, ma purtroppo non esiste un unico modo per raggiungere questo obiettivo. Come abbiamo detto, la vittoria è una combinazione di fattori fisici e mentali.
Entrambi si completano a vicenda, poiché non siamo corpo e mente separatamente. Pertanto, ogni allenamento mentale ha delle ripercussioni sulla condizione fisica. Ora hai argomenti sufficienti per iniziare a mettere in pratica questi hack. Vedrai che i risultati saranno molto positivi.
Bibliografia
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