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Inserito il - 03/05/2024 : 09:42:00 Fibromialgia, asma, emicrania: alla base ci sono i blocchi bio-psico-quantici
Psicologia Quantistica
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Oggi un numero sempre crescente di malesseri fisici non trova spiegazione medica: ipertensione, asma, emicrania, dolore al petto, fibromialgia, parestesia sono solo alcuni di questi. La ricerca scientifica ha però individuato in alcuni pattern emozionali la genesi profonda di queste patologie
Carmen Di Muro - 02/05/2024
Qualsiasi manifestazione di malessere, fisico o psichico, non può prescindere dall’analisi della dimensione di vita contestuale dell’individuo. Diceva A. Damasio, noto neuroscienziato portoghese, che “l’anima respira attraverso il corpo, e la sofferenza, che muova dalla pelle o da un’immagine mentale, avviene sempre nella carne.”
Questo ci dà il senso di come il corpo non può più essere considerato un semplice meccanismo governato da rapporti di tipo esclusivamente deterministico, ma sia un fenomeno assai complesso che va compreso a partire dal “sentire” della persona. Queste tematiche sono affrontate anche da nuove branche della medicina come la PNEI (ovvero la psico-neuro-endocrino-immunologia) e l’epigenetica. Sentire vuol dire fare esperienza, di un vissuto che si esprime attraverso il percepito somatico e dell’emozione che emerge in virtù della relazione con il mondo. Esso si radica non nelle parole, ma nella memoria emozionale del corpo stesso, che ne conserva le tracce. Pertanto, un’emozione, seppur inconscia o impercettibile, può anche non essere avvertita nei termini di variazione di stati fisiologici, ma è comunque sottesa da un cambiamento del processo neurale. L’esperienza e l’espressione delle emozioni provocano un’attività diffusa che va dalla corteccia cerebrale al sistema nervoso autonomo, modificandone l’assetto.
I blocchi bio-psico-quantici
Ognuno di noi è emotivamente situato in ogni attimo della nostra esistenza, e ontologicamente non è possibile che il nostro cuore non provi emozioni, poiché significherebbe vivere senza il principio dinamico che sottende la vita stessa. Diverso è il caso invece in cui le emozioni non vengano percepite a livello razionale poiché troppo intense o conflittuali. Ed è allora che essendo avvertite come inaccettabili dal punto di vista psichico, poiché generano paura, vengono evitate attraverso la somatizzazione ed altre difese. Ed è proprio l’evitamento che dà luogo al sintomo somatico, che diviene voce narrante di una storia di dolore che solca le tracce dell’anima dove troviamo quasi sempre energie di emozioni negative, che ritenute intollerabili dalla coscienza pian piano si annidano nel corpo (BLOCCHI BIO-PSICO-QUANTICI, come sono solita definirli nel mio modus operandi psicoterapeutico), unico spazio che riesce ad accoglierle. Quando le sensazioni vengono vissute a livello conscio, di norma esse non vengono in quel momento somatizzate.
Oggi la ricerca scientifica ha permesso di individuare i principali pattern di scarico emozionale (H. Davanloo, A. Abbass) che sono alla base di molti malesseri fisici che non trovano spiegazione medica come ipertensione, asma, emicrania, dolore al petto, fibromialgia, parestesia ecc, e di cui la ISTDP( Intensive Short Term Dynamic Psychotherapy) una delle più valide terapie di guarigione, diviene baluardo che permette all’energia di emozioni negative, spesso intrappolate in nuclei patogeni, di essere mobilizzate, generando una riduzione di numerosi sintomi psico-organici così da liberare il corpo permettendo alle nostre emozioni di fluire liberamente. Ed è proprio l’ascolto consapevole del dialogo tra cuore e cervello a determinare la nostra salute, la risposta dell’organismo, la condizione del sistema immunitario, la longevità.
Le vibrazioni che ci fanno male
Il corpo parla sempre di noi, di tutto ciò che abbiamo avuto modo di sperimentare nel nostro cuore seppur impercettibilmente, divenendo emanazione della gioia o dell’insoddisfazione di una vita, il luogo in cui si esprimono i vissuti della mente e dell’anima. Non cogliere il nesso che esiste tra mondo interiore ed universo corporeo diventa un fattore altissimo di rischio per l’insorgenza di patologie a tutti i livelli, perché dallo scompenso energetico il passaggio verso la lesione organica diventa conseguenza rapida ed inevitabile. Quando la nostra sfera profonda viene fiaccata da basse vibrazioni prodotte a partire dalle dinamiche insite nel contesto e nell’esperienza di vita, essa subisce un calo nella vibrazione dominante.
Questo abbassamento frequenziale, non soltanto sarà nocivo per le nostre cellule, che risuoneranno all’unisono sullo stesso tipo di frequenza alterando l’equilibrio omeostatico del corpo, ma attireranno a sé, in modo maggiorato, le frequenze della medesima carica presenti all’esterno. Questo è il punto di inizio per guardare con nuovi occhi molti disturbi, fino all’insorgenza di una malattia che spesso piomba nella nostra vita come un fulmine a ciel sereno.
Carmen Di Muro È psicologa clinica, psicoterapeuta, specialista in psicoterapia Cognitivo Post-Razionalista, ISTDP, Psicobiologia Emotivo-Comportamentale Integrata, Quantum Trainer e giornalista, si occupa di Psicologia Integrata.
Per approfondire questo argomento leggi:
Anima Quantica — Libro >> https://bit.ly/3DUjoIS Nuovi orizzonti della psiche e della guarigione Carmen Di Muro www.macrolibrarsi.it/libri/__anima-quantica-libro.php?pn=1567
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