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In effetti, questo strumento è così quotidiano che probabilmente lo abbiamo utilizzato senza rendercene conto. Mostrare indifferenza e dire il contrario sono alcune delle manovre più comuni con il proprio partner. Se sappiamo in cosa consiste la psicologia inversa, avremo maggiori probabilità di essere più efficaci, ma dobbiamo anche conoscere i rischi potenziali derivanti dall’uso della persuasione per raggiungere i nostri obiettivi. Con tutto ciò, esaminiamo cos’è la psicologia inversa e come utilizzare le sue strategie in amore. Cos’è la psicologia inversa? La psicologia inversa è una forma di persuasione che cerca di indurre una persona a fare qualcosa che vogliamo. Invece di chiedere direttamente, cosa che potrebbe causare un rifiuto, viene utilizzato un approccio sottile e nascosto. Questo metodo si basa su un principio chiamato reattanza psicologica, uno stato emotivo e motivazionale che si verifica quando sentiamo che la nostra libertà è minacciata. In risposta, agiamo contro la minaccia per cercare di riprendere il controllo. Questo comportamento è comune nei bambini e negli adolescenti che, nel corso della costruzione della propria identità, tendono a fare il contrario di ciò che dicono loro i genitori. Uno dei motivi principali è che percepiscono che i genitori limitano la loro libertà, e per questo prendono decisioni opposte. Inoltre, ogni giorno siamo esposti a questo tipo di messaggi, anche se la maggior parte delle volte non ne siamo consapevoli. Diamo un’occhiata ad alcuni esempi: La frase “non devi fare nulla” ci motiverà ad agire. Di fronte ad un’opera d’arte, l’indicazione “non toccare” la rende irresistibile. Se ad un adolescente viene proibito di uscire con i suoi amici, farà tutto il possibile per uscire con loro. Quando a un paziente viene imposta una dieta, il suo desiderio di consumare cibi malsani aumenta. Davanti ad un cartello con la scritta “divieto di accesso” sentiamo l’impulso di addentrarci nel sentiero sconosciuto. Strategie di psicologia inversa da applicare in amore Ora che abbiamo spiegato cos’è la reattanza psicologica, svilupperemo alcune strategie che possono essere utilizzate in amore. Queste tecniche possono avere lo scopo di attrarre qualcuno o di mantenerne l’interesse. In ogni caso il funzionamento è lo stesso. 1. Mostrare indifferenza Una delle tattiche principali della psicologia inversa è mostrare indifferenza verso il partner: verso ciò che fa o dice un’altra persona. Questa è una falsa indifferenza, perché in realtà ci interessano le azioni degli altri, ma le camuffiamo affinché non vengano percepite. Ad esempio, quando incontriamo una persona da cui proviamo attrazione, possiamo far finta di non averla vista. Giocare con la seduzione in questo modo renderà il nostro interesse poco evidente, aumentando le possibilità di ottenere l’attenzione della nostra conquista. 2. Creare intrighi con la psicologia inversa Giocare con l’emozione della sorpresa è una strategia semplice ma molto efficace. Le persone non resistono all’incertezza: vogliamo avere quante più informazioni possibili. Quando non è così, la nostra attenzione è diretta verso ciò che è misterioso. Un modo per usarla in coppia è quando hai un dettaglio con quella persona. Se gli dici: “Ti ho comprato un regalo, ma non posso dirti di cosa si tratta”, risveglierai la sua curiosità e si sforzerà di scoprire di cosa si tratta. Inoltre, sarà anche nella posizione di ricambiarti con un altro regalo. 3. Dire il contrario Si basa sul dire il contrario di ciò che vogliamo ottenere. Anche se può sembrare paradossale, questo modo di chiedere le cose è solitamente più efficace del farlo direttamente, che di solito genera rifiuto e opposizione. Frasi come “non preoccuparti, non devi regalarmi niente” o “non voglio che organizzi niente per il mio compleanno” sono esempi quotidiani di questa strategia. Funzionerà meglio con qualcuno di cui ci fidiamo e che ci conosce bene. Altrimenti c’è anche la possibilità di prendere il messaggio alla lettera. 4. Creare opzioni Avere opzioni tra cui scegliere aumenta la sensazione di libertà e ci motiva maggiormente per l’alternativa scelta. Pertanto, questa strategia viene utilizzata quando vogliamo suscitare entusiasmo per un compito o un piano. Un esempio potrebbe essere lasciare che l’altra persona scelga il programma per un appuntamento: “Preferiresti andare al cinema o a cena al ristorante?” Aver scelto l’opzione preferita cambierà la tua percezione del piano, rendendolo più interessante e accattivante. 5. Mettere alla prova con la psicologia inversa Quando mettiamo alla prova qualcuno, mettiamo alla prova le sue capacità. Questo viene interpretato come una sfida e aumenta la probabilità che la persona faccia ciò che vogliamo. Dire al nostro appuntamento o al nostro partner: “Vorrei fare un piano rischioso con te, ma non credo che tu sia pronto”, è un modo per sfidarlo e motivarlo ad agire. Possiamo usarlo anche con i nostri ex partner se vogliamo recuperare il rapporto. Frasi come “non avrai mai qualcuno come me” significano mettere alla prova l’altra parte. Questa strategia dovrebbe essere utilizzata con attenzione poiché può avere l’effetto opposto. La sfida può essere percepita come sminuente, il che potrebbe far sì che il nostro partner reagisca arrabbiandosi o attaccandoci. 6. Arrendersi Quando una persona si arrende nelle discussioni o nei litigi, l’altra persona abbassa le difese. Questo è un buon momento per introdurre la psicologia inversa e ottenere ciò che vogliamo. Vediamolo con un esempio. Una coppia non riesce a mettersi d’accordo sui programmi del fine settimana e un membro dice: “Va bene, faremo quello che dici”. Ciò produrrà in lui un certo grado di consapevolezza, o reattanza, e sarà più aperto a cedere a te. Precauzioni quando si utilizza la psicologia inversa La psicologia inversa è uno strumento di persuasione ampiamente studiato e utilizzato. Dobbiamo però utilizzarlo in modo responsabile, altrimenti corriamo alcuni rischi. Il principale è deteriorare il rapporto se l’altra persona si rende conto che stiamo cercando di convincerla di nascosto. Inoltre, è importante riflettere sulle implicazioni morali dell’uso della psicologia inversa in amore. Non possiamo usare la manipolazione per far innamorare una persona di noi. L’amore deve sorgere in modo naturale e spontaneo e attraverso l’altra persona che vede qualità speciali in noi. Il nostro miglior consiglio è quello di metterti nei panni dell’altra persona e pensare se vorresti che facesse lo stesso con te. La psicologia inversa di per sé non è né buona né cattiva; dipende dall’uso che ne diamo per renderlo benefico o dannoso. Bibliografia Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica. Brehm, J. W. (1966). A theory of psychological reactance. Academic Press. Cialdini, R. B. (2022). Influencia. La psicología de la persuasión. HarperCollins Ibérica. da lista mentem gg [/quote]    Allega file   Clicca qui per inserire la tua firma nel messaggio.