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Inserito il - 14/09/2011 : 10:44:06 11 settembre: l'evento ha influenzato i processi psicologici delle masse
13 settembre 2011
Sulla scia del decimo anniversario degli attacchi dell'11 settembre, una ricerca pubblicata sul Journal of Traumatic Stress rivela in che modo gli attacchi abbiano influenzato i processi psicologici anche di persone non direttamente coinvolte.
Lo studio, focalizzato su un gruppo di studenti di un College in Massachusetts, ha evidenziato come anche coloro che non erano direttamente coinvolti con gli eventi di New York o Washington, hanno mostrato un aumento delle risposte di stress nel rivedere le immagini connesse agli eventi.
“Altri studi hanno già dimostrato come gli attacchi dell'11/9 abbiano portato a un'ondata di stress e ansia negli Stati Uniti”, ha detto Ivy Tso, ricercatrice presso l'Università del Michigan.
“L'8-10 per cento dei residenti di New York ha riportato sintomi compatibili con disturbo post-traumatico da stress (PTSD) o depressione, mentre il 40 per cento degli americani in tutto il paese ha manifestato sintomi significativi di stress legati agli attacchi”.
Lo studio di Tso e colleghi, che ha avuto luogo entro una settimana degli attacchi, ha valutato un campione di 31 studenti universitari a Boston, non direttamente collegati agli attentati di New York. Ai partecipanti sono state mostrate una serie di 90 foto, 30 delle quali contenenti le immagini degli attacchi, mentre le restanti 60 erano 'neutrali'.
Il team ha poi misurato l'attività cerebrale dei partecipanti, in modo da registrare segni di ansia e stress.
“I risultati del nostro studio indicano che le risposte delle onde cerebrali dei partecipanti durante l'elaborazione delle immagini hanno deviato dal normale in proporzione al loro livello di disagio connesse con gli attacchi”, ha detto Tso.
Le deviazioni neurali legate allo stress sono analoghe a fenomeni clinici e alla cognizione anomala osservata in individui con PTSD (per esempio: diminuzione dell'attenzione, ipervigilanza, soppressione di pensieri indesiderati).
“Questa scoperta è significativa poiché i nostri partecipanti erano giovani, individui altamente funzionali, e ha dimostrato che mentre il loro disagio era chiaramente sotto la soglia clinica, le risposte del loro cervello alle informazioni emotive erano invece dello stesso tipo, anche se non allo stesso livello, delle persone affette da PTSD”, ha concluso Tso.
Fonte: salute.agi.it
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