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Inserito il - 16/02/2007 : 13:06:12
La Vita è un Viaggio,
il Mezzo è la Conoscenza,
la Meta l'Amore
“Domenica 21 gennaio, presso l’Aula Magna della Fondazione Studi Bhaktivedanta, si è tenuto un evento dal titolo "Memorie, Riflessioni, Realizzazioni" che ha visto riuniti numerosi corsisti del Dipartimento Accademico del CSB provenienti da tutta Italia – alcuni aventi già coronato il percorso di studio, altri al momento studenti, altri ancora desiderosi di diventarlo – per ricordare e rinnovare le motivazioni alla base della loro scelta culturale e in molti casi anche di vita. Il pomeriggio si è aperto con un intervento del Fondatore e Presidente del Centro Studi, il Prof. Marco Ferrini, il quale ha parlato delle motivazioni che hanno avviato e sostenuto la fondazione dell’Accademia delle Scienze Tradizionali dell’India.
“Questa civiltà sta perdendo non solo l’anima, ma anche il senno e si è morbosamente attaccata agli oggetti come se fossero lo scopo della vita, producendo una cultura edonistica, narcisistica e consumistica, con conseguenti devastazioni nei caratteri, come mostra la cronaca nera e non solo. L’Occidente, nella sua euforia di produrre e di espandersi senza criterio con le sue multinazionali, sembra aver esaurito le risorse per un vivere sano, ma prima ancora ha esaurito le risorse di un pensare sano. L’Oriente è devastato da un fondamentalismo che produce morti e violenza e che, in nome della religione, nega i princìpi di base della vita. Dei due mali è difficile dire quale sia il peggiore, senza per questo dimenticare le ricchezze che ancora si trovano in ambedue le culture. Il Centro Studi nasce per favorire un dialogo tra ciò che esiste di più sano e pregiato nell’Oriente così come nell’Occidente.
Abbiamo raggiunto un livello di degrado preoccupante nascosto dalle griffes e da un impianto pseudo-etico di disinformazione che raramente il cittadino comune, il lane man, può realizzare. Il mondo è più pericoloso di quanto una sfrenata fantasia lo potrebbe descrivere. Se non identifichiamo lo stato di involuzione della psiche collettiva, allora non saremo nemmeno in grado di correggere questo trend distruttivo. Il CSB ha lo scopo di fornire parametri non solo di lettura, non solo cognitivi, ma anche metacognitivi, soluzioni pratiche ai problemi dell'individuo e della collettività, capacità di sintesi, di rielaborazione dell’infinita serie di traumi che l’umanità ha subito per fare un lavoro di rinnovamento della personalità, affinché torni ad essere integra”.
Dopo l’apprezzato intervento del Prof. Ferrini è stato lasciato debito spazio al cuore della giornata, ovvero le testimonianze in diretta dei corsisti i quali, introdotti da un bel video creato per l’occasione, con genuino sentimento hanno espresso le loro motivazioni, le loro emozioni e in particolare in che modo questo studio ha potuto trasformare in meglio le loro vite.
L’Aula Magna, che conteneva circa 150 persone, risuonava delle parole dei corsisti che esprimevano gioia, soddisfazione, gratitudine, desiderio di poter loro stessi offrire un contributo al Progetto. La commozione di coloro che si alternavano al microfono si rifletteva, come una benefica eco, sulla platea che ascoltava in un silenzio assorto, rotto soltanto dal fragore degli applausi. Infine, prima del gustoso e abbondante rinfresco vegetariano, uno spettacolo di danza tradizionale indiana, Bharata natyam, a cura della Scuola Mangalam di Maresa Moglia, ha ben suggellato l’evento con gli auspici di Ganesh e della Devi.
Un ringraziamento di cuore a tutti coloro che sono venuti da più o meno lontano per partecipare a questo piacevole incontro di scambio e di condivisione. Buon proseguimento nel viaggio della Vita, che attraverso il mezzo della Conoscenza può condurre all’Amore.
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