admin
Webmaster
Regione: Italy
Prov.: Pisa
Città: Capannoli
24657 Messaggi |
Inserito il - 15/11/2003 : 21:19:11
|
Vivere in abbondanza
di Anonimo
Abbondanza e prosperità cominciano dentro di noi. Se nutriamo convinzioni limitanti di scarsità, manifesteremo limitazione. Se sviluppiamo una consapevolezza di abbondanza, manifesteremo adeguatezza, capacità, successo e felicità. So che cosa alcuni di voi stanno pensando "Essere positivo non paga i miei conti, o mette il cibo sulla tavola." Ma qui è dove sbagliamo.
Credetemi, perché parlo per esperienza personale. Molti anni fa, sembrava che scarsità e limitazione dovessero essere sempre presenti nella mia vita, per quanti sforzi facessi. Quando finalmente i soldi sono arrivati, sono anche scomparsi quasi all'istante.
Mi sono sentita frustrata, depressa e confusa. Ho deciso di prodigarmi per cambiare la situazione e vivere la vita abbondante che desideravo. Ho letto libri, frequentato conferenze e workshop sulla prosperità e meditato e, infine, ho messo insieme i pezzi dell'enigma. Questo è quello che mi piacerebbe condividere con voi ora.
Per prima cosa, è importante realizzare che pensieri e convinzioni influenzano il nostro livello di abbondanza. Ci sentiamo degni di abbondanza? Desideriamo vivere in abbondanza, ma allo stesso tempo ci preoccupiamo di come pagare i conti?
Crediamo che non ci siano abbastanza soldi per permetterci la vita che desideriamo?
Attireremo a noi quello che crediamo sia vero. Abbiamo chiuso le porte alla prosperità con le nostre convinzioni e pensieri? In La Scienza della Mente, Ernest Holmes scrive: "La vita è aperta per me... ricca, piena e abbondante. Il mio pensiero, che è la mia chiave per la vita, apre tutte le porte per me."
Scegliere di aprire le porte per me ha implicato essere consapevole anche di tutta l'abbondanza intorno a me. Osservo la natura... gli oceani, le nubi, il cielo, le montagne, i fiumi e le stelle... non ci può essere una lezione migliore di abbondanza.
E dopo domando a me stessa, da dove viene tutto questo? C'è una Fonte infinita di abbondanza. Quando realizzo questo e agisco partendo da questa consapevolezza, la mia vita cambia.
Prima cercavo fuori di me la Fonte della mia Provvidenza. Non è fuori di noi. E' dentro di noi. Ogni cosa di cui abbiamo bisogno per essere felici, prosperi e vivere abbondantemente è dentro di noi proprio ora.
Per aprire le paratie dell'abbondanza, un modo è cominciare a dare un poco di quello che abbiamo. Qualcuno lo chiama pagare la decima; qualcuno lo chiama condividere.
Quando diamo qualcosa di noi stessi a un altra persona o gruppo, riceviamo sempre più di quello che diamo. Siamo tutti uniti; ognuno è me. Così dare a un altro è dare a noi stessi.
Certo dare può fare paura quando pensiamo che possiamo pagare appena i nostri conti. Capisco. Cominciamo con donazioni piccole, ricordandoci di benedire i soldi e sentendoci grati di poter condividere quello che abbiamo.
Dopo, è importante amare quello che facciamo. Proviamo passione ed entusiasmo per il nostro lavoro? Ci alziamo ogni mattina pensando che ci piace quello che facciamo? O abbiamo paura delle nostre giornate? Questo può fare una differenza grande nel nostro livello di abbondanza.
Una recente indagine rivela che l'85 per cento della gente che lavora non ama quello che fa!
Questa è una statistica sbalorditiva. Per anni ho esaminato le biografie di persone che hanno avuto successo, mi è chiaro ormai che realizzazioni e ricompense finanziarie sono strettamente correlate al piacere che ricavano dal loro lavoro e dal servizio che forniscono alla comunità e al mondo.
Quando consapevolménte scegliamo di dedicarci maggiormente al nostro lavoro, possiamo partecipare pienamente e presto noteremo la differenza. Qualche volta questo richiede coraggio e perseveranza, ma la nostra vita ne sarà arricchita.
Più spesso per rendere il nostro lavoro più appagante, basta un cambiamento di attitudine. Ascoltiamo il nostro cuore. Prestiamo attenzione alle risposte che riceviamo e siamo pronti a rispondere.
Lo Spirito può agire per noi soltanto attraverso di noi. Diventiamo un ricettacolo aperto a ricevere i doni di prosperità, abbondanza e pace.
|
|