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 Inserito il - 04/06/2010 : 11:09:20
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Seminari: Bhagavad gita, antropologia di una civiltà
La Visione e la Promessa dell’Amore nella Bhagavad-gita
San Casciano Val di Pesa (FI), dal 31 Luglio al 7 Agosto 2010
Villa Vrindavana - Via degli Scopeti 106/108, San Casciano Val di Pesa (FI)
Relatore: Marco Ferrini, Fondatore e Presidente del Centro Studi Bhaktivedanta
Seminario residenziale
Care Amiche e cari Amici,
con gioia vi invitiamo al prossimo Seminario del CSB tenuto da Marco Ferrini sul tema: “La Visione e la Promessa dell’Amore nella Bhagavad-gita " che si terrà dal 31 luglio al 7 agosto 2010. Saremo ospiti presso la Casa di Esercizi Spirituali “Villa Vrindavana”, Via Scopeti 108, San Casciano Val di Pesa (FI), una Villa storica cinquecentesca immersa nel verde sui colli di Firenze, da molti anni sede di diffusione della tradizione culturale e religiosa dell’India.
I Seminari sono gioiose esperienze di condivisione profonda per fare un viaggio che più che nello spazio e nel tempo si svolge nell’universo interiore, in cui luoghi, immagini, suoni e gesti di antica simbologia e sacralità ci accompagnano in un percorso alle origini della vita e della sapienza.
Approfondiremo la saggezza della Bhagavad-gita applicata alla risoluzione delle problematiche esistenziali dell’uomo contemporaneo.
Se è vero che un testo sacro è valido nella misura in cui fornisce strumenti teorici e pratici per poter realizzare livelli superiori di coscienza, e quindi se offre concetti, intuizioni, modelli di vita adatti ad affrontare e risolvere i problemi esistenziali degli individui e quelli più complessi della società, allora non è azzardato affermare che la Bhagavad-gita è un’opera di intramontabile valore.
I sociologi possono approfondirvi l’architettura sociale contenuta nella dottrina del varna-ashrama dharma; i politici possono riflettere sui drammatici dilemmi del principe Arjuna; gli economisti riscoprire un’economia cosmica che unisce il mondo terrestre a quello celeste, e gli psicologi comprendere e curare aspetti malsani della personalità umana.
La Bhagavad-gita insegna all’uomo a soddisfare le proprie aspirazioni coniugando i bisogni terreni con le istanze ideali, affinché ogni individuo possa trasformare la propria vita in un gioioso viaggio evolutivo, agendo nel mondo con uno scopo di valore da perseguire: la riscoperta della consapevolezza spirituale e la realizzazione dell’Amore universale, da sperimentare in ogni circostanza della nostra esistenza.
Programma giornaliero
Mattina
- Lezioni di Yoga e Pranayama, Pratiche di Mantra e Meditazione. Lezioni di strumenti musicali tradizionali indiani
- Lezione seminario di Marco Ferrini
Pomeriggio
- Incontri con i Docenti dell’Accademia del Centro Studi Bhaktivedanta
- Workshop - Laboratori di gruppo sul tema del Seminario
- Lezione seminario di Marco Ferrini o di altri docenti dell'Accademia del CSB
- Filmati, Letture, Musica e Teatro
Per potervi offrire una migliore organizzazione, vi chiediamo di darci conferma della vostra prenotazione quanto prima, entro il 15 luglio.
SCONTO 10%
Per chi si prenota entro il 20 giugno 2010 e per persone appartenenti allo stesso nucleo familiare!
locandina
http://www.c-s-b.org/n2/sancasciano_31-07-2010.pdf
Per chi lo desidera, è possibile anche prenotarsi autonomamente per il pernottamento presso strutture esterne limitrofe alla Villa.
L'accettazione della richiesta di iscrizione al Seminario avverrà in base alla data di prenotazione e del versamento dell'acconto previsto.
Chi non avesse la possibilità di essere presente per tutto il periodo, potrà comunque prenotarsi per partecipare ad alcuni giorni del Seminario.
Si ricorda agli associati del CSB di presentare la tessera associativa 2010 al momento della registrazione presso la reception di Villa Vrindavana il primo giorno di arrivo al Seminario. Coloro che non sono ancora associati e desiderano farlo sono pregati di farne richiesta alla Segreteria. La partecipazione al Seminario non è ovviamente preclusa ai non associati ma si tenga di conto che in questo caso al costo totale delle sessioni di studio dovrà aggiungersi il 20% di IVA.
Ringraziandovi per l'attenzione, vi porgiamo i nostri più cari saluti e rimaniamo a vostra completa disposizione per ogni altra informazione in merito.
Dati per fare il versamento: bonifico bancario intestato a Centro Studi Bhaktivedanta, c/o Cassa di Risparmio di Volterra, Filiale di Ponsacco c.c. 10007400/5, ABI 6370, CAB: 71120, CIN: i, IBAN (elettronico) IT27I0637071120000010007400. Indicare cognome, nome e come causale del versamento: “ Seminario estivo”. In caso di rinuncia quanto versato varrà come acconto per un Seminario successivo.
Indicazioni per raggiungerci:
da Autostrada A1:
uscita Firenze-Certosa, alla rotonda proseguire per Tavarnuzze,
dopo2 Km girare a destra sul ponte degli Scopeti e proseguire per 2 Km.
da Superstrada FI-PI-LI:
uscita Ginestra Fiorentina in direzione San Casciano,
proseguire per Chiesanuova e Sant'Andrea in Percussina
Autobus:
Sita e Ataf (37)
Informazioni e Prenotazioni
Segreteria CSB
tel 0587 733730
cell 320 3264838
secretary@c-s-b.org
www.c-s-b.org
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Inserito il - 16/08/2010 : 20:05:21
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Dal 31 luglio al 7 agosto, presso la comunità spirituale di Villa Vrindavana, a San Casciano in Val di Pesa (Firenze), il CSB ha organizzato un Seminario sul tema: “La visione e la promessa dell'Amore nella Bhagavad-gita. Antropologia di una civiltà”.
Le lezioni sono state tenute da Marco Ferrini (Matsya Avatar das), Maestro nell'ambito della tradizione della Krishna-Bhakti ed esperto conoscitore della cultura indovedica, e da docenti dell'Accademia in Scienze Tradizionali dell'India del Centro Studi Bhaktivedanta.
Il suggestivo scenario naturale che ha ospitato il Seminario ha incrementato la piacevolezza di questo ritiro spirituale che ha visto la partecipazione di oltre un centinaio di persone provenienti da differenti città d'Italia.
Le lezioni si sono svolte nel bosco, con l'accompagnamento naturale del canto degli uccellini, sotto alberi di leccio secolari. Il programma del Seminario prevedeva anche pratiche di meditazione e di Yoga, musica e canti spirituali, teatro, alimentazione vegetariana del più alto livello curata da uno chef di fama nazionale.
Marco Ferrini ha letto e commentato i primi quattro capitoli della Bhagavad-gita, spiegando i diversi livelli di interpretazione di questa grande opera che a distanza di 52 secoli, è resistita agli attacchi del tempo, della storia, delle innumerevoli trasformazioni politiche, religiose, economiche, sociali che hanno segnato la civiltà indiana, e ha continuato a nutrire, da allora fino ad oggi, ricercatori spirituali di ogni tempo, tradizione e cultura.
Per la sua ecletticità, trattando l'esistenza nella sua dimensione umana e cosmica, la Gita offre insegnamenti utili ad economisti, sociologi, psicologi, politici, scienziati della Natura e dello Spirito; è un'opera senza tempo, che affronta e risolve varie tipologie di problematiche esistenziali e aiuta l'essere umano a proseguire con gioia in quella gloriosa marcia verso la perfezione dell'Amore immortale e divino che è il vero scopo della vita.
La Bhagavad-gita ci avvicina alla nostra meta, ci richiama a focalizzarci su ciò che è reale, distinguendolo da tutto quello che ha invece una fruizione limitata e che non permette un nostro appagamento profondo e duraturo. Già solo questo insegnamento, che viene calato nella vita quotidiana di ogni individuo, rende l'opera di intramontabile e universale valore. Essa permette di farci esseri alati per volare oltre i confini ordinari della mente e di un intelletto non collegato alla nostra essenza spirituale (cfr. Bhagavad-gita II.50).
Attraverso le letture e i commenti al testo, abbiamo sentito pulsare il cuore della Bhagavad-gita: il suo messaggio spirituale vibra, agisce, trasforma, migliora ed eleva la consapevolezza di colui che lo avvicina con la giusta predisposizione.
Ferrini ci ha spiegato: “Nella Bhagavad-gita, come in molte grandi opere, il protagonista è posto di fronte ad una scelta cruciale, ad una decisione lacerante in quanto gravida di conseguenze fatali. Il dialogo tra Krishna e Arjuna assume inizialmente toni drammatici per poi gradualmente colorarsi di prospettive meravigliose, di scenari altamente auspicabili, di visioni d'Amore che travalicano ogni condizionamento della coscienza ordinaria. La Bhagavad-gita mette a nudo vari aspetti dell'essere umano, le sue debolezze e le sue virtù, per aiutarci a comprendere come insorgono le prime e come è possibile evitarle o superarle, e come possiamo invece incrementare le seconde affinché si realizzino le istanze più profonde della nostra anima, armonizzando l'uomo di terra all'uomo di cielo e unendoli in uno speciale matrimonio mistico”.
La Bhagavad-gita è stata studiata contestualizzandola nella più ampia cornice del Mahabharata, l'epica che la contiene e che rappresenta l'opera più estesa che l'essere umano abbia mai prodotto. Abbiamo ascoltato storie tratte da questa grande narrazione di portata cosmica che sono penetrate nel profondo della nostra coscienza, con una potenza dirompente che ci ha scosso da condizionamenti e pregiudizi. Il linguaggio del mito è arrivato fino al cuore.
Le promesse che Krishna pronuncia nella Bhagavad-gita sono state il motivo conduttore di questo Seminario: “Chi sostiene il dharma, l'ordine cosmo-etico di origine divina, sarà sostenuto dal dharma per l'eternità, anche nei momenti più difficili dell'esistenza. Laddove si sostiene il dharma, regneranno per sempre pace, moralità, salvezza, vittoria e completa soddisfazione”.
Nella prima lezione abbiamo pronunciato assieme ad alta voce il termine “dharma”. La parola è risuonata nell'etere, nei cuori, vibrando potente sulle nostre labbra. Da allora è iniziato un viaggio bellissimo, che ci ha aperto a nuove visioni, comprensioni, certezze. Anche chi tra noi aveva già letto la Gita, ha ricevuto importanti rivelazioni; per chi ha aperto il cuore e la mente e ha fatto come i bambini, predisponendosi con spirito di ricerca e di avventura, anche ogni singola strofa letta ha apportato una nuova ricchezza e una superiore visione del mondo.
Questa sapienza regale, dice Krishna nella Gita, è il supremo segreto; per chi segue questa via ogni azione porta Gioia, Pace, Amore. Chiunque accolga e pratichi questa conoscenza sacra, che spiega la scienza dell'azione offerta con devozione a Dio per il bene di tutti gli esseri, avrà benefici immortali. Questa è la grande promessa di Speranza e di Amore della Bhagavad-gita che apre il cuore e illumina di senso la nostra esistenza.
Nel Seminario, durante i programmi serali, si sono svolte letture che hanno fatto dialogare alcuni grandi della storia d'Oriente e d'Occidente, come Tolstoj e Bhaktivinoda Thakur, ed è stata inoltre rappresentata in uno spettacolo teatrale la storia di Shakuntala narrata nel Mahabharata.
“Sarebbe un errore gravissimo”, ha spiegato Ferrini, “barricarsi dentro i confine di una sola cultura, perché perderemmo il treno del tempo e della storia. Il sapere è universale e va integrato nel dialogo tra Oriente e Occidente. La compagine umana ha la possibilità di realizzarsi in questo dialogo, senza il quale l'evoluzione rimarrebbe una speranza irrealizzabile”.
Il Seminario ci ha offerto l'opportunità di stabilire e consolidare tra noi profonde relazioni di amicizia.
Lo studio della Bhagavad-gita proseguirà nel prossimo Seminario organizzato dal Centro Studi Bhaktivedanta che si terrà a fine ottobre-novembre. Per informazioni scrivi a secretary@c-s-b.org
Informazioni e Prenotazioni
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