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Inserito il - 15/03/2024 : 09:41:45
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Segni per riconoscere una persona ingrata
Sapevate che le persone ingrate si camuffano all'inizio di una falsa gentilezza? Saperlo riconoscere vi salverà da delusioni e da più di una ferita profonda. Vi forniamo tutte le chiavi nella lettura che segue.
È vero che non hai bisogno di essere ringraziato ogni momento. Ma quello che ti aspetti da qualcuno che aiuti, supporti o a cui mostri affetto è rispetto e una certa reciprocità. Forse proprio per questo è necessario saper riconoscere la persona ingrata, quella figura che unisce l’egoismo alla mancanza di empatia. In questo modo eviteresti più di una spiacevole delusione.
In genere, dietro l’incapacità di riconoscere il valore delle cose si nasconde l’ingratitudine comportamentale. Sono cuori privi di apprezzamento e molto abili quando si tratta di trarre vantaggio dalla gentilezza degli altri. Amano chiedere favori che non ricambiano mai e che apprezzano ancora meno. Se sei interessato a rilevare questo tipo di presenze, di seguito ti diamo tutte le chiavi.
«L’ingratitudine è figlia dell’orgoglio».
Come riconoscere una persona ingrata
Sviluppo Umano sottolinea in un’opera che l’ingratitudine è sempre stata una dimensione un po’ trascurata dalla scienza. È visto come l’opposto della gratitudine e come una dinamica che sconvolge i legami che tengono insieme la società. In effetti, converrai che il suo impatto a livello interpersonale è enorme ed estenuante.
Una persona ingrata è qualcuno senza capacità di intelligenza emotiva e incapace di connettersi profondamente con gli altri. Perché la gratitudine si nutre dell’apprezzamento. Se quest’ultima sfera non è presente, raramente ti restituiranno ciò che offri o riconosceranno ogni sforzo fatto. Successivamente, descriviamo in dettaglio come sono questi tipi di uomini e donne.
1. Non riconosce né apprezza i tuoi sforzi o sacrifici
Sei uscito di casa di fretta perché quella persona aveva bisogno del tuo aiuto? Hai sacrificato il tempo con i tuoi cari per occuparti di una delle loro emergenze? Dedichi ore, sforzi e persino la tua salute mentale a qualcuno che non apprezza tutto ciò che hai fatto? La personalità ingrata presenta una grande cecità verso l’investimento emotivo degli altri.
Non solo non ti ringraziano, ma presumono che il tuo ruolo sia quello: essere lì per qualunque cosa abbiano bisogno. Sono figure che non sanno cosa sia l’apprezzamento altrui e che non esercitano mai quella parola chiamata “reciprocità”.
2. La persona ingrata chiede sempre favori
Quando riconosci una persona ingrata, presta attenzione alle sue richieste. C’è chi è dipendente dal chiederti favori ogni giorno. Si normalizzano e presumono che siano la tua priorità e avrai deferenza nei loro confronti. Mancano filtri e misurazioni, indipendentemente dal tempo o dal momento. C’è sempre qualcosa di cui hanno urgentemente bisogno e che solo tu puoi risolvere.
3. All’inizio è molto amichevole
Esistono profili con grandi capacità di mentire e manipolare. In effetti, è normale che le persone ingrate ti ingannino per prime con la loro falsa gentilezza. Questi comportamenti, dominati inizialmente da detta deferenza, non sono altro che un’esca. Questo è un tentativo di guadagnare la tua fiducia in modo da cedere alle loro richieste.
Alla fine toglieranno la maschera e agiranno secondo la loro essenza: con egoismo e ingratitudine. Ma prima ti faranno credere che sono persone affidabili e questo cambiamento improvviso, ovviamente, viene vissuto in modo doloroso. Realizzare di essere caduto in questa trappola è frustrante.
4. Bassa intelligenza emotiva
Te lo abbiamo descritto poco sopra. Quando riconosci una persona ingrata, devi guardare alle sue capacità emotive. Inoltre, una ricerca pubblicata sul Journal of Health Psychology indica che la gratitudine media la propria intelligenza emotiva; quindi è comune osservare in essi quanto segue:
Bassa empatia. Regolano male le loro emozioni. Non sanno come risolvere i conflitti. La sua comunicazione non è molto abile. Si arrabbiano più facilmente. Tendono ad agire impulsivamente. Non realizzano i tuoi bisogni.
5. Una persona ingrata non tollero che gli venga detto “no”
Quando riconosci una persona ingrata, osserva le sue reazioni. In genere si tratta di uomini e donne cresciuti senza valori e senza limiti. Inoltre, sono abituati ad avere ciò che vogliono e si sentono immediatamente frustrati quando qualcuno li rifiuta. Ciò significa che, se mai ti rifiuti di far loro un favore, ti diranno con rabbia che sei egoista.
6. Hanno un profondo senso di diritto
Conosci una persona che presume di essere al di sopra degli altri e di poter avere tutto ciò che vuole? C’è infatti chi ritiene che i propri diritti siano più importanti e urgenti. Questo dà loro carta bianca per chiedere quello che vogliono e non ringraziarli per nulla. Danno per scontato che tutti gli altri faranno tutto il necessario per loro e che sia normale per quello che sono. Spesso, dietro questo modello di comportamento si nasconde il narcisismo.
7. Mancano di responsabilità personale
Le persone ingrate sono incapaci di agire eticamente e con maturità perché non sanno esercitare la responsabilità personale. Non sono consapevoli che le loro azioni hanno delle conseguenze. Invece, quando qualcosa va storto o qualcuno si oppone alle loro richieste, reagiscono con rabbia e disagio perché il mondo non è come vogliono e desiderano.
8. Più indipendente, ma meno soddisfatto
Questa informazione ti sembrerà sorprendente e curiosa. Secondo la rivista Cognition & Emotion, una maggiore autonomia è legata a comportamenti meno riconoscenti. Si può dire, quindi, che quelle figure con una minore capacità di manifestare reciprocità o gratitudine tendono maggiormente verso l’indipendenza relazionale.
Ora, c’è un’altra sfumatura caratteristica ed è il fatto che sono individui che non si sentono mai soddisfatti. In genere, lo vedrai attraverso i seguenti comportamenti:
Si vittimizzano persistentemente. Sono persone che tendono a lamentarsi costantemente. Cercare di accontentarli è frustrante ed estenuante. Non importa quanto ci provi, non li vedrai mai felici. Ti fanno credere che li trascuri o che non presti loro attenzione. Trovano sempre difetti in ciò che fai per loro.
9. Hanno frequenti alti e bassi emotivi
Quando riconosci una persona ingrata, osserva i suoi cambiamenti. Come abbiamo accennato, mancano di intelligenza emotiva. Ciò fa sì che non sappiano come regolare le loro emozioni con valenza negativa e si lascino trasportare da esse. Ci saranno giorni in cui ti mostreranno gioia e positività e, dopo un po’, diventeranno ostili.
Questa dinamica mutevole nel loro modo di essere ti farà dire a te stesso quanto segue: “visto che oggi è di cattivo umore, non può ringraziarmi per quello che ho fatto per lui/lei ieri”. Tuttavia, poco a poco, scoprirai che questa caratteristica è una costante. Passano da uno stato emotivo all’altro e tu sei sempre la vittima che ne subisce gli effetti.
10. Mancanza di empatia ed egoismo
Se ci sono persone che meriti nella tua vita, sono quelle abili nella reciprocità, nell’apprezzamento interpersonale e nell’empatia. Inoltre, come evidenziato nel Journal of Patient Experience, quest’ultima dimensione è fondamentale per promuovere comportamenti prosociali; proprio il contrario di ciò che pratica il profilo ingrato.
Pertanto, una caratteristica distintiva della persona ingrata è la mancanza di empatia unita ad un persistente egoismo. Contano solo i loro bisogni, i tuoi non esistono né verranno presi in considerazione se li esprimi.
11. Sono presenze manipolatrici
A questo punto probabilmente già avverti la presenza di manipolazione. Esatto, il profilo ingrato non esita ad approfittare della tua buona volontà e ad usarla a proprio vantaggio, senza mostrare alcun rispetto. All’inizio potresti non realizzare le loro intenzioni, ma a poco a poco si manifesteranno e scoprirai il loro egoismo.
12. L’ostilità come risposta della persona ingrata
È possibile che, nel corso della tua vita, incontrerai figure che rispondono a questo stesso modello comportamentale. La cosa più sorprendente accade quando rimproveri quella persona per il suo atteggiamento. In genere, se la persona ingrata viene scoperta e gli viene chiesto un cambiamento, quasi sempre risponde in modo ostile e minaccioso.
Non esiterà a dirti che sei tu quello egoista. Anche che non sei “consapevole delle cose che fa per te”. Nella loro mente, sono vittime di un mondo che non si prende cura di loro e non li apprezza come meritano.
Strategie per gestire una persona ingrata
Trattare con persone ingrate è impegnativo perché non sai quali strumenti utilizzare e quando. In qualche modo, speri sempre che cambino e rispondano con empatia e reciprocità. Ma se ciò non accade, le seguenti linee guida aiutano:
Cambia le tue aspettative nei loro confronti. Stabilisci dei limiti e chiarisci ciò che non puoi tollerare. Incoraggiateli a dimostrare reciprocità e maggiore apprezzamento. Non continuare a fargli favori se vedi che non ti rispettano. Esprimi i tuoi sentimenti e i tuoi bisogni in modo assertivo. Concentrati sulle persone che valgono nel tuo ambiente. Se vedi che questi progressi non appaiono, accetta che non cambieranno. Evita il più presto possibile chiunque ti faccia sentire sottovalutato o utilizzato.
Ingratitudine, una distorsione della convivenza
Riconoscere una persona ingrata ha molto a che fare anche con il modo in cui qualcuno ti fa sentire. Questo è un aspetto che non puoi ignorare. Perché chi non riconosce i tuoi sforzi, le tue deferenze, i tuoi affetti e le tue buone intenzioni, non ti merita nella sua vita. L’ingratitudine è una distorsione, un buco nero che fa evaporare la nostra stessa convivenza e le relazioni umane.
È importante che nella tua vita quotidiana ti circondi di persone esperte in intelligenza emotiva, reciprocità e comunicazione efficace. Se l’educazione e la stessa società contribuissero a creare ambienti più comprensivi ed empatici, difficilmente esisterebbero quelle presenze che pensano solo ai propri interessi. Speriamo che il futuro un giorno porti questo tipo di realtà.
Bibliografia
Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
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