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Inserito il - 19/08/2003 : 09:53:15
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Codice strada: stangata da 4 miliardi per automobilisti
ANSA 18/08/2003 17:15
ROMA - (ANSA) Fari accesi anche di giorno, multe praticamente raddoppiate, corsi di recupero: dalle norme del nuovo codice della strada e' in arrivo una nuova stangata per i consumatori che dovranno farsi bene i conti in tasca prima di salire a bordo della propria auto. Secondo i calcoli dell'Intesa dei consumatori l'aggravio complessivo sara' infatti di ben 4 miliardi di euro, 100 all'anno per ogni automobilista.
FARI ACCESI - In Italia, afferma l'Intesa dei consumatori, hanno gia' dimostrato la loro inutilita'. Tenerli accesi anche di giorno comporta un maggior consumo di carburante e quintuplica l'usura dei materiali. Il costo pro capite arriva cosi' a 40 euro l'anno, con una spesa complessiva, se si considerano 40 milioni le auto in circolazione, di 1,6 miliardi di euro.
RADDOPPIO DELLE MULTE - "Ideato con la precisa finalita' di fare cassa taglieggiando i cittadini - scrivono i consumatori - specie per il divieto di sosta che in totale assenza di parcheggi comporta una multa di 68,25 euro (oltre 5 volte in piu' della Francia, dove la multa e' di 12 euro), portera' a un maggiore esborso stimato in almeno 1,8 miliardi di euro".
GIUBBOTTI CATARIFRANGENTI - Per l'intesa si tratta di un vero e proprio "business". I giubbotti sono "inutili per il 95% degli automobilisti" e richiedono una spesa di 12,50 euro che gravera' sui consumatori per almeno 500 milioni di euro.
CORSI DI RECUPERO - Per i punti persi sulle patenti, calcolano ancora le associazioni dell'Intesa dei consumatori, non costeranno meno di 100 milioni di euro l'anno. "Il governo, che non ha adottato alcuna misura di prevenzione e di educazione alla legalita', specie nelle scuole, - concludono Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori - scarica con misure repressive sui gia' tartassati automobilisti un fiorente filone di business pari a 4 miliardi di euro l'anno".
http://www.ansa.it/fdg01/200308181715116200/200308181715116200.html
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