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Inserito il - 22/02/2009 : 11:26:14
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Perugia, Sabato 31 Gennaio 2009 ore 16.00 Sala dei Notari Palazzo dei Priori - Piazza IV Novembre 16, Perugia Relatore: Marco Ferrini (Ph.D. Psychology). Professore incaricato di Colleges e Universities Americani. International Affiliate of the American Psychological Association
Perugia, città storica e capoluogo di una regione culturalmente fertile e aperta, ha accolto il prof. Marco Ferrini relatore della conferenza "Affinità karmiche e relazioni affettive", svoltasi lo scorso 31 gennaio presso l'antica e celebre Sala dei Notari del Palazzo dei Priori.
Molto varia la fascia di età e la provenienza socio-culturale dei numerosi partecipanti, che hanno ascoltato con interesse gli argomenti esposti, partecipando poi in maniera attivamente al programma di domande e risposte. Il relatore ha approfondito il concetto di Karma secondo la cultura tradizionale indiana, per cui ogni azione produce un determinato effetto, frutto dello spirito con cui abbiamo agito. L'essere umano, secondo questa antica Saggezza, non è costituito soltanto di materia e di psiche, ma la sua componente più pregiata ed essenziale è di natura spirituale. Dalla struttura psicofisica, a seconda della sua natura e qualità, sprigionano diversi campi "elettromagnetici e psichici", da cui originano campi di attrazione conseguenti. Ecco che alcuni si ritrovano nella stessa famiglia proprio per "affinità karmica", a seconda delle esperienze compiute e dei conseguenti conformazione psichica e livello di coscienza che si sono costituiti. Il proprio bagaglio karmico si configura come la somma delle conseguenze delle proprie azioni: è palese che una buona azione non avrà le stesse conseguenze di un'azione compiuta a danno di altri per perseguire un obiettivo egoico. Scopo più elevato dell'esistenza è giungere a comprendere ed interiorizzare - passo dopo passo nel Viaggio della Vita - quella forma d'Amore compassionevole che permette di relazionarsi agli altri nel modo più costruttivo ed evolutivo possibile, per arrivare al traguardo ultimo e sublime dell'Amore puro per Dio e per tutte le creature, che è fonte di felicità autentica, come hanno dimostrato i grandi Santi delle varie Tradizioni spirituali autentiche. Lo scopo è realizzare la natura divina nell'uomo, comprendendo l'importanza di vivere senza nutrire inimicizie nei confronti di chicchessia, senza recare danno ad alcun essere vivente in quanto ogni essere ha la stessa comune divina origine; vivere coltivando bontà, rispetto, tolleranza e compassione per ciascuna creatura, realizzando la nostra identità più profonda e liberandoci dai condizionamenti frutto di una percezione distorta ed egoica di noi stessi, principale causa di sofferenza e dei disturbi nella personalità.
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